CHI È STATO IL PIÙ FORTE CALCIATORE DEL MONDO?
James Leighton ha scritto questo libro perché viene da una famiglia di calciofili. Il suo padrino, alla classica domanda “Chi è stato il più forte calciatore del mondo?”, ha sempre fatto il nome di Duncan Edwards, con insistenza. È stato davvero così? Il libro, pur volendo provare a rispondere a questa domanda senza pregiudizi positivi (…) crea subito il personaggio-mito: Edwards nasce nel 1936 in una umile famiglia operaia nella povera cittadina industriale di Dudley, nella Black Country, e non sembra essere in grado di vivere un secondo della sua vita senza una palla tra i piedi.
UN EROE TIMIDO E INFATICABILE
Lo scrittore compie quindi una indagine tra i ricordi che segue i primi palleggi di Edwards fino all’approdo nelle giovanili del Manchester United quando le prime cronache e gli articoli sportivi iniziano a parlare di questo prodigio, il poderoso numero 6, in grado davvero di giocare in tutti i ruoli in campo. Il lettore segue il compiersi del destino di Edwards pagina dopo pagina, dati alla mano, tanto che quando sono riportati risultati negativi o prestazioni sottotono quasi non sembra possibile. Leighton sa far emergere anche la schiva personalità di questo eroe infaticabile: taciturno, timido fino all’imbarazzo, Duncan Edwards non ha niente a che vedere con il binomio genio e sregolatezza; suoi saranno genio e duro lavoro. Una vita dedicata davvero, sotto ogni aspetto, alla gioiosa determinazione di giocare a pallone. A lungo andare, forse proprio per questa esibizione di imprese (…) la lettura si velocizza e perde però un po’ di mordente, fino a che, improvvisamente, arriva la fine. Le pagine sul disastro aereo e sulla lotta in ospedale del giovanissimo talento sono tanto forti quanto delicate. La fine del libro arriva di colpo, dopo un lungo elenco di lodi; così, allo stesso modo, è finita a ventuno anni la vita di Duncan Edwards, che giocando seppe stupire, e morendo devastò, la stampa, il mondo del calcio e i tifosi, che ancora lo ritengono il più grande.