Anche quest’anno in Sicilia, come nel resto di Italia, il rientro a tra i banchi di scuola per ragazzi e ragazze ha unito due sentimenti contrapposti: all’entusiasmo per i nuovi compagni, per gli amici ritrovati, e la noia di dover trascorrere per mesi i pomeriggi a fare i compiti invece di giocare, è ritornata puntualmente, per molti purtroppo, la paura di essere derisi, di essere presi in giro dai compagni, di essere giudicati per il proprio aspetto o le proprie caratteristiche di personalità.