Nel 1959 il fisico molecolare Charles P. Snow affrontò per la prima volta le ragioni del complesso rapporto tra le due culture: quella scientifica, dedicata alla comprensione della natura, da una parte, e quella umanistica, incentrata sull’esperienza umana, dall’altra. A distanza di quasi sessant’anni, il tema è quanto mai attuale, come dimostra il recente libro del neuroscienziato Eric R. Kandel, premio Nobel per la medicina nel 2000.